Credo manchi a tutti l’ossigeno per ciò che è accaduto a Speedy, manca l’ossigeno perchè non è facile accettare la morte; che ipocriti però!
Facciamo i poliziotti e con la morte ci lavoriamo: suicidi, omicidi, vecchietti abbandonati in casa al loro destino magari lontani da quei figli che ormai pensano solo a spendere i soldi di qualche cospicua eredità ottenuta in anticipo.
Ci siamo organizzati con un sito di caduti, che fondamentalmente parla della morte e oggi che “tocca a noi” ….ci sentiamo soffocare da quell’alito e dai quei respiri che Alessandro non ha più.
Alle volte forse ho inteso essere più forte di quello che in verità sono, alle volte credo che sia tutto inutile se finisce così e l’unica spiegazione, forse, è che questa, questa vita fatta di aliti, di respiri, di passioni, di emozioni, sia semplicemente una breve parentesi di un tutto perchè se davvero finisse così non avrebbe senso!
Passeggiavo all’ombra delle Alpi oggi e guardavo il cielo, il sole, il tepore timido di un sole di fine settembre che scaldava i miei abiti ancora adatti alla mezza stagione e pensavo quanto gli mancherà tutto questo, quanto gli mancherà guardare il cielo terso, il blu che svetta come sfondo, il sole che scalda, il mare del salento e tutto ciò che la materia di buono può consentire per sentirci vivi.
Perchè forse il vero problema è svegliarsi la mattina e credere e pensare che, in fondo, non si è mai vissuto abbastanza….fa male fratello, fa un sacco male …!!!!
Parole in Giacca Blu 